26 luglio 2015

Letto 1/A

Come stai? E penso a me

Sono qui, da solo, nella mia stanza, sul mio letto a guardare il soffitto in questa afosa domenica di luglio.
Non è venuto nessuno da nessuno.
C' è solo un'infermiera poco indaffarata. 
Siamo solo in otto in tutto il reparto.
Mi alzo per gironzolare.
Il bar è chiuso, il distributore mi ha rubato 60 centesimi, mi aggiro per l'ospedale deserto e silenzioso, non c'è nessuno.
L'atmosfera è irreale, come se tutti anche le malattie avessero voglia e bisogno di riposarsi in questa domenica di fine luglio...Non sento lamenti provenire dai reparti aperti ove non entra nessuno se non una rassegnata vivandiera.
Me ne torno nella mia stanza.
Mi metto a letto.
Fisso ancora il soffitto, non mi annoio.
Riesco a farmi compagnia.
Me ne sorprendo e me ne compiaccio.
anzi la mia compagnia mi piace addirittura, è un interlocutore poco esigente, non si impiccia e soprattutto non mi chiede di parlare se non ne ho voglia anzi resta lì ad ascoltare i miei silenzi, mi spiega cose che nella frenesia quotidiana mi sfuggono.

C' è calma intorno e dentro di me.

23 commenti:

  1. Giovanni Fiorito
    E manco ti commenta nessuno,compà vengo a pranzare con te in ospedale ?????

    RispondiElimina
  2. Matteo Cantarella
    Che bello! Che sia l'inizio di una stagione nuova di serenità, dopo tanto tribolare. Dicono che dopo questo luglio traghettato da Caronte, ci sarà un agosto fresco. Le cose della vita sono così: un'alternanza continua di giorni pari e giorni dispari.. e tutto che scorre. Sempre.. dái, che tra poche ore si esce

    RispondiElimina
  3. Rita D'Auria
    Ciao Mimmo ti voglio bene stai meglio. ? A presto un abbraccio forte

    RispondiElimina
  4. Giovanni Fiorito
    A no i miei funzionano sempre hahaahah

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Anna Cortiana
    Mimmo i Maspero sono con te anche se lontani ti vogliamo bene e ti rivogliamo presto in forma

    RispondiElimina
  7. Giovanni Fiorito
    A proposito Loredana Fulchini ha cucinato una linguina all' astice fantastica,dice che appena ti riprendi te la cucina tale e quale.

    RispondiElimina
  8. Andrea Guarino
    Dottore apprendo adesso che sei in ospedale,questo mi rattrista,spero non sia nulla di grave,augurandoti una pronta guarigione e un presto ritorno in quel di Parco Parrelle.

    RispondiElimina
  9. Renato Siniscalchi
    Ti auguro una rapida e piena guarigion

    RispondiElimina
  10. Francesco Tolino
    Ci sono anche i pensieri di tutti quelli che ti vogliono bene a sostenerti, ad accompagnarti e stimolarti!!! Non puoi sentirti solo né annoiarti. A domani, Torello!!!

    RispondiElimina
  11. Nicola Formica
    Il silenzio a volte serve per far pace con se stessi. ...per poi ripartire più carichi e forti...

    RispondiElimina
  12. Mimmo Ferrentino
    Caro Minmo amico mio come ti capisco, ma io negli ospedali ho imparato ad essere paziente e tollerante senza abbattermi coltivando una virtù che non è di tutti: la calma.

    RispondiElimina
  13. Giuditta Capo
    Ho saputo da Matteo. Riprenditi presto. Un abbraccio forte.

    RispondiElimina
  14. Antonietta Montone
    caro mimmo la tua cugina nicola bigotta questa esperienza l ha vissuta molto molto tempo prima sarà stato il troppo parlare da sola sarà stata notte infinita non so ma è da allora che ho riscoperto anzi no ho apprezzato molto di più le piccole cose del quotidiano le piccole gioie e la bellezza dei sogni

    RispondiElimina
  15. Daniela Benedetta Caserta
    Spero nn sia nulla di grave e che tu possa goderti questo silenzio irreale e questa pace anche in un luogo dove nn ci si va proprio per tranquillizzarsi ma se capita beh.. meglio prenderselo qualche giorno di calma e riposo. Un abbraccio Mimmo Torello.

    RispondiElimina
  16. Eleonora Cerrato
    Ciao Mimmo, ti voglio bene.
    Un forte abbraccio. Il peggio è passato presto ritornerai a casa
    I momenti bui servono a farti apprezzare la semplicita' della vita.

    RispondiElimina
  17. Rosa Torello
    spero niente di grave.un abbraccio

    RispondiElimina
  18. Mariarosaria Gargiulo
    guarisci presto Mimmo...un bacione

    RispondiElimina
  19. Emilio Pellecchia
    Compa' 6 un grande basta una tua frase pensiero o quant'altro e i "fesbucchini " impazziscono per risponderti e commentare ...... ci vediamo in questi giorni ....buona domenica

    RispondiElimina
  20. Pasquale Foglia
    Caro Mimmo, anch'io conosco certe esperienze, ma penso che tutto serve nella vita. Il segreto per stare bene è accettare la realtà anche se non ti piace e non è cpme tu vorresti. I mali non vengono mai soltanto mper nuocerci, ma soprattutto per farci crescere in consapevolezza e responsabilità.

    RispondiElimina
  21. Anna A. Formica
    Hai visto come e' bella e rilassante la calma?Usala piu' spesso!

    RispondiElimina
  22. Eliana Petrizzi
    'Riesco a farmi compagnia.
    Me ne sorprendo e me ne compiaccio.
    anzi la mia compagnia mi piace addirittura, è' un interlocutore poco esigente, non si impiccia e soprattutto non mi chiede di parlare se non ne ho voglia anzi resta li' ad ascoltare i miei silenzi, mi spiega cose che nella frenesia quotidiana mi sfuggono.
    C'è calma intorno e dentro di me.'

    RispondiElimina
  23. Meglio solo che 'maledelbraccio' accompagnato.

    RispondiElimina