12 giugno 2015

Apollineo e dionisiaco

Qualche giorno fa ho rivisto in un breve quanto inatteso incontro, tre mie compagne di liceo che non vedevo da più di trent'anni. 
Mi hanno mandato un messaggio su Fb chiedendomi se avessi potuto raggiungerle a Salerno per incontrarci tutti e prendere un caffè.
Ho letto più volte il messaggio, cercando una mediazione tra la voglia di andare ed il dovere di restare per evadere le quotidiane incombenze di lavoro.
Apollineo e dionisiaco...
Ragione e sentimento...
Reale ed ideale...
In dieci minuti Dioniso ed Apollo si sono alternati nella mia mente:
Dioniso mi diceva di andare, di lasciare tutto e vivere l'attimo, di godere di ciò che mi stava capitando, di assecondare il mio istinto....
Apollo, invece mi suggeriva di rimandare, era tutto così improvviso, irrazionale, senza senso e poi tutto ciò che avevo da fare mi avrebbe aspettato con ancora maggiore grevita'...
Sono millenni che i due si ostinano a cercare di sopraffarsi..
C'è da dire che la nostra cultura occidentale, influenzata anche dalla religione, ha sempre teso a soffocare la nostra parte dionisiaca a vantaggio di quella apollinea, a sua volta, poi, accantonata quando si aveva a che fare con i "misteri della fede"!
Sono convinto che nessuno debba prevalere a lungo sull'altro, che debba esserci un equilibrio tra i due, che solo così la vita potrà conservare la sua eterna bellezza !!!!
E allora così ho fatto; ho rassicurato il mio Apollo, imbrogliandolo con promesse di maggior rigore e disciplina e sono corso, con il mio Dioniso al volante, incontro alla mia giovinezza!!!
Gli dico di svoltare a sinistra, di imboccare la strada del nostro appuntamento...ecco...le vedo, le vedo aspettarmi sul ciglio della strada, stupito e felice che mi abbiano riconosciuto già in auto e con gli occhiali ...le riconosco anch'io... non sono invecchiate... non è' vero, ma ancora lui me le fa vedere come allora... e come allora, più di allora ci abbracciamo, ci commuoviamo, ci baciamo, ci sentiamo felici di esserci e di esserci ritrovati...
Nessuno pensa a cosa è' diventato, a che cosa deve fare o al mutuo da pagare ....
Siamo solo cinque ragazzi della 5^ D, felici di essersi incontrati e di andare in gita scolastica !