È arrivata la primavera.
Un’altra.
Anche se dal clima rigido sembrerebbe di essere ancora in
inverno.
Meglio così... siamo già abituati.
Ci si abitua a tutto.
Ci si abitua a non fumare dopo aver fumato per una vita,
anche se guardi con un po’ di invidia chi ancora lo fa ricordandoti com’era
bello farlo, com’era rilassante... quando non ti preoccupavi dei danni che
provoca il fumo.
Ci si abitua a non mangiare di sera o a mangiare di meno ché
altrimenti non digerisci e dormi male.
E allora dopo non aver fumato, cerchi di mangiare di meno
così dormi meglio... poi ti svegli, comincia un altro giorno, poi un altro ...
e un altro ancora.
Continui la tua vita, la solita, scandita dagli stessi
ritmi, dagli stessi impegni... abituandoti a fare a meno di cose… di abitudini
...di Presenze importanti ed insostituibili...
Sarà sempre così... dovrai abituarti a fare a meno sempre di
più cose e presenze... ma continuerai a vivere... la vita continuerà a chiamare
e tu continuerai a rispondere cercando di farlo sempre e sempre con lo stesso
entusiasmo, con la stessa voglia di comprenderla e conoscerla questa vita, per
carpirne l’essenza e il senso, nonostante i pezzi persi per strada e fingendo
di essere sani.