31 luglio 2013

Incubo di una sera di mezza estate


Dopo una settimana di afa, oggi si e' respirato un poco con questa bella tramontana ....
Ho pensato di scendere un po' in piazza per incontrare qualche amico e fare quattro chiacchiere al fresco ed un pace col mondo.
Ho pensato di scendere a piedi dalle Parrelle per farmi avvolgere da questa brezza fresca e riconciliante ...ma appena arrivato in piazza ho trovato una sgraditissima sorpresa: con un ritardo di una ventina d'anni a Piano, in piazza e' arrivato ' il Karaoke!!!
Sedie disposte in modo da favorire il consumo al bar insieme allo stonato e sguaiato canto, pochi curiosi all' ascolto dell' "artista di turno" nella speranza di essere chiamati alla ribalta dagli improbabili detentori del microfono....gli abitue' della piazza che, espropriati della stessa cercano un luogo dove sedersi....ed io insieme agli amici che ho incontrato cerco di scambiare invano qualche parola sommerso dagli strilli timpanodirompenti che ne rende pressoché impossibile la comprensione!!!
Che fare ? 
Dove andare?
Ci sono sagre e feste mangerecce ovunque ...
Del resto l'estate è ormai questo...un periodo in cui ogni sera andarsi ad ingozzare... raggiungere i posti più battuti, più affollati, per evitare di trovarsi troppo soli con se stessi ... Non sia mai !!! Vuoi vedere che poi ci scappa di pensare !!!
Non sia mai !!!
Scappo dalla mia piazza nonostante le canzoni che si propongono sono quelle della mia gioventù ...rifletto che quei tempi hanno comunque lasciato qualcosa nella memoria collettiva, visto che le cantano i giovanissimi ... c'è troppo chiasso... non riesco neanche a pensare ...
Me ne vado.

27 luglio 2013

Ipocrisia e falsi profeti

Non esiste connubio peggiore.
Se poi è creato teatralmente per essere destinato e rivolto ai poveri e creduloni cittadini di Montoro, la commedia assume i tratti della farsa !!!
Vi è da dire che i montoresi erano stati messi in guardia circa l'incapacità  degli attuali amministratori a traghettare le due comunità verso il comune unico, da chi conosceva bene i suoi polli !!!
La realtà dei fatti sta avendo la meglio, (come sempre accade, basta solo attendere) e sta dimostrando tutta la falsità di quanti, nelle due amministrazioni sbandieravano una unità che già esisteva nei fatti, per la legittimazione della quale si aspettava solo la vittoria al referendum.
Infatti ci si diede molto da fare per organizzare un inutile, vanaglorioso e stupido consiglio comunale congiunto durante la campagna referendaria, in cui i De Gasperi, Nenni e Togliatti nostrani e paesani gonfiavano il petto nello schierarsi, in guisa dei citati padri costituenti, a favore del nuovo comune unico spiegando alla gente di non darsi pensiero di nulla, che ci avrebbero pensato loro con il loro già dimostrato acume politico e con il loro indubbio senso delle istituzioni e spirito di servizio per la gente....
Ipocriti!!!
Infatti a dieci giorni dal referendum, Montoro Inferiore pubblicava un bando di gara per i prossimi 15 anni , per la pubblica illuminazione ovviamente da solo, senza Montoro Superiore che, si dice aveva già provveduto a farsela anch'esso da solo la stessa gara di appalto...
Adesso sta esplodendo in tutta la sua gravità, dopo conflitti di (in)competenze, lassismo, sottovalutazione e fatalismo il problema delle vasche di laminazione da realizzassi nel territorio di entrambi i comuni.
Mi chiedo: non era questo un argomento che meritava un consiglio comunale congiunto ?
Perché non lo si è fatto???
Forse perché non sarebbe stata la solita vetrina autoreferenziale, ma qualcosa di serio, nel quale dimostrare veramente alla gente l'interesse e l'attaccamento per Montoro Unita, intesa come un unico territorio che tutti abbiamo il dovere di salvaguardare e di difendere ???
Forse perché questi ipocriti falsi profeti avrebbero dovuto prendere una posizione univoca , chiara e netta che andasse per la prima volta, oltre i miseri interessi frazionali che sono soliti rappresentare e difendere l'intero territorio intercomunale e non essendone capaci ne hanno avuto paura???
Perché con la stessa solerzia con la quale hanno investito i loro miseri riferimenti regionali per far indire il referendum, non investono adesso, Caldoro, il Presidente del Consiglio o i vari onorevoli che si vantano di conoscere ed a cui portano voti per impedire o almeno per metterli a conoscenza dello scempio ambientale che si vuole consumare a Montoro????
Perché non invitano a Montoro l'assessore regionale all'ambiente???
Perché il Consiglio Comunale di Montoro Inferiore ha deliberato di opporsi al provvedimento che impone la costruzione delle vasche di laminazione mentre quello di Montoro superiore non lo ha
fatto tal che il buon Carratù si è sentito (finalmente ) pubblicamente in dovere di biasimare questo atteggiamento???
Forse perché a Montoro Superiore le vasche non saranno uno scempio come da noi ed allora fanno pensato che, salvi loro, cosa gliene potrebbe fregare di Montoro Inferiore ???
E allora mi viene da pensare, a parti invertite, come si sarebbe comportato Montoro Inferiore???
Che squallore !
Che ipocrisia!
Che venditori di fumo!
Che falsi profeti!

Non sarebbe più dignitoso, alla luce di tanta disunità, di tanto menefreghismo reciproco, chiedere congiuntamente alla Regione di non tener conto di quella farsa di referendum che si è consumato un paio di mesi e lasciare le cose come stanno anche in considerazione della manifesta incapacità di chi lo aveva proposto e propugnato ?

25 luglio 2013

Senza scampo

Sono sul treno per tornare a casa dopo tre giorni di soggiorno romano a casa di mio fratello.
Sono stati con lui ieri, in giro per Roma fin dalle 2 e mezza del pomeriggio.
Orario assurdo e soffocante, ma ideale per ammirare in un silenzio a tratti irreale, la beltà , la sontuosità e l'imponenza di quella che resta, per me, la città più bella del mondo.
Da via Arenula ci siamo diretti verso piazza del Popolo ma attraverso vicoli e viuzze per ammirare e riempirci gli occhi e le narici di quella romanità autentica che va sempre più sparendo per lasciare spazio ad improbabili mercanti e bottegai che biascicano qualche "Ao"oppure qualche "Anvedi" millantando parentele o compaesanita' con Belli e Trilussa', ma i cui tratti somatici ed accenti tradiscono una extracomunitarieta' alla strenua ricerca di una nuova identita'. Siamo passati per piazza Farnese ed entrati a Campo dei Fiori, apoteosi della Roma popolana che sotto lo sguardo triste e severo di un ormai dimenticato Giordano Bruno che li' veniva arso vivo per aver avuto un pensiero troppo libero ed indipendente per quell'epoca ( oserei dire anche per questa ) veniva ripulita dagli avanzi del mercato che c'era appena stato.
Imboccata un'altra viuzza alla volta della barocca piazza Navona ci siamo imbattuti in un marmo datato 1733 inserito sul muro della stradina che vietava di gettare rifiuti sotto un arco antico adiacente... divieto rimasto inascoltato visto che sotto l'arco c'era una quantità notevole di bustoni neri di immondizia! Abbiamo attraversato piazza Navona per sbucare a Via del Corso e fare una capatina a via Frattina.
Abbiamo camminato volutamente per un paio d'ore per fare circa 400 metri in linea d'aria!!! In quei 400 metri c'erano 500 anni di cultura, di storia, di arte, li abbiamo sentiti tutti.... li abbiamo ammirati tutti... abbiamo invidiato i romani dell'epoca papalina, quelli della "Bell' Epoque" quelli di epoca littoria che vedeva fiorire talenti come Trilussa o Petrolini, quelli degli anni 50... insomma tutti quelli che si erano goduti la loro Roma con le sue contraddizioni le sue esagerazioni ma con il suo magico incanto che al sol guardare ti fa essere in pace con te stesso e con l'universo!
Tristemente abbiamo poi pensato che invece stiamo vivendo un'epoca dedita alla sottocultura di ogni tipo da quella storica a quella culturale a quella ambientale, che associata a questa globalizzazione finta e solo economica, dove regna oltre che il fast food anche il fast think inteso non come pensiero veloce, sveglio, acuto, ma come pensiero che non è' più abituato a soffermarsi, a riflettere, a considerare, ha portato ad un abbrutimento ed ad un'involuzione della specie!
Non siamo più in grado di riconoscere ed apprezzare quanto ci è' stato lasciato... e se non lo siamo non potremo 
neppure impedire che venga deturpato, sfregiato, svilito, mortificato ed abusato!!!
Ogni volta e sempre più rifletto che nonostante i sedicenti progressi tecnologici, di comunicazione e di conoscenza , siamo sempre più dediti al riempimento della pancia, alla forsennata ricerca di qualcosa da fare,da bere o da fumare che ci allontani dal pensare e dal pensiero....nonostante i mezzi a disposizione, i più vivono in una inconsapevolezza preoccupante e disarmante !!!
Se non si farà qualcosa, se non si porrà' l'accento sulla cultura intesa nel senso più ampio ed incondizionato del concetto non avremo scampo .

21 luglio 2013

I forzati della domenica

Chi sono: (interpretazione )
Personcine per bene, solitamente accompagnate da parenti e/o amici che dopo una settimana di lavoro, per rilassarsi, si svegliano tra le sette e le nove, si mettono alla giuda dell'auto per raggiungere l'ambita località balneare che hanno scelto la sera prima.
Svolgimento:


Invocazione (nella migliore delle ipotesi) di un calendario di Santi non appena si accorgono che un altro milione almeno di personcine per bene come loro hanno avuto la stessa idea su come passare la domenica, sulla località da raggiungere e sul mezzo usato per raggiungerla 
Epilogo:
rientro insieme allo stesso milione di personcine con cui si era partiti dopo aver trascorso,delle otto ore disponibili, più o meno quattro in auto, una a cercare parcheggio e tre a calpestare i vicini di ombrellone che ti stanno praticamente incollati nell'intento di fare un bagno in un'acqua per lo più malsana ed in alcuni caso nauseabonda.
Replay :
Si può scommettere sul fatto che l'evento si ripeterà, per tutte le domeniche estive, fino ad esaurimento dei nervi e dell'estate .
Chi sono: (interpretazione autentica)
Massa informe e pressoché decerebrata di gente scoppiata con la stessa creatività di un branco di pecore che imperterrita ed ad ogni costo pensa di andarsi a rilassare in autostrada a 40 gradi ed in coda, a mangiare panini immondi di pane raffermo su una spiaggia affollata all'inverosimile , a farsi rubare una trentina di euro per un ombrellone e due sdraio e due euro all''ora di parcheggio, che torna a casa più incazzata e stressata di quando è' partita !!!
È triste ammetterlo... Io sono fra loro !!!
Morale 
Al mare bisogna andarci a Novembre!!!
P.s. 
Domani e' lunedì ... meno male!!

5 luglio 2013

Lo spazio ed il tempo

Variabili dimensionali in cui si inserisce la nostra esistenza.
Bisognerebbe fare in modo da ottimizzarle queste variabili, per avere una qualità della vita quantomeno decente. 
Capita, invece di spendere il proprio tempo ad ascoltare un inutile conferenza sulla gestione finanziaria degli enti locali in un posto in cui non verrei neanche a pagamento se non costretto, come ora, da un non chiaramente utile obbligo di formazione professionale, cioè Nocera Inferiore, in senso lato, l'agro sarnese/nocerino.
La sala è piena di miei colleghi che sembrano interessati alla regolarità dei conti pubblici, al patto di stabilità, alle verifiche di cassa da fare nei comuni o ai controlli obbligatori da fare nella qualità di revisori.Molti di questi colleghi sono revisori dei conti o amministratori di questi comuni dell'agro, altri ne sono semplici cittadini, ma nessuno sembra accorgersi dello sfacelo
In cui versa il posto che abitano , della devastazione che ha subito e che continua a subire quella che sulla carta è la zona migliore, più fertile, più produttiva della Campania ma che invece è' l'apoteosi dell'abusivismo edilizio, l'esaltazione del menefreghismo, l'eccellenza del lassismo e del depauperamento di ogni risorsa, il tutto condito da una generale diseducazione ai più elementari rudimenti di educazione civica....provo a parlarne con qualcuno ma il tenore della risposta è un misto di rassegnazione, connivenza ed inconsapevolezza.Mi viene da chiedere al mio interlocutore: ma sei mai stato in Toscana, in Umbria o più semplicemente a Benevento o in Irpinia?È come fai a non ribellarti a chi ti costringe a vivere un in posto dove una strada sterrata è migliore di quelle del centro urbano ,dove i rifiuti sono ovunque, dove non c'è una casa intonacata , dove convivono di fianco ed in ogni dove, opifici industriali , ville abitate, parcheggi di camion ed esercizi pubblici!
Come si può consentire che uno strumento urbanistico che pure deve esistere, possa contemplare una tale mortificazione ambientale e territoriale ?
Ma la qualità della vita è anche godere di ciò che ci circonda?
Lo spazio inteso in questo ultimo senso non è forse un elemento che qualifica la nostra esistenza ?
Ed il tempo che stiamo sprecando, non potrebbe essere impiegato in corsi intensivi di educazione civica e rispetto per il proprio territorio ed i propri concittadini?
Non sarebbe meglio impiegato il nostro breve e sfuggente tempo... la nostra vita a cercare di accrescere la conoscenza dell' arte , della poesia, della cultura in genere tale da ottenere gli strumenti che possano permettere di riappropriarsi del proprio tempo e del proprio spazio, dei propri luoghi oppure per trovare il coraggio di andarsene e lasciare lo sfacelo a quelli che lo vogliono che lo creano e che ci sanno vivere?