30 settembre 2015

Mi presentarono i miei cinquant'anni


Sembra una frase presa da " Bufalo Bill" di De Gregori.
Non è così.
è ciò che è successo a me.
Ieri mattina mi sveglio,vado al bar e tutti mi fanno gli auguri...
penso a come facciano a sapere che sono nato il 29 di settembre...
poi mi fanno notare che c’è affisso per tutto il paese un manifesto commissionato dai miei amati cugini Gennaro e Gerardo con il quale mi fanno pubblicamente gli auguri.
Ieri sera, poi, una bellissima festa con tantissimi amici con cui sono stato fino a tarda ora. 
C'erano tutti i miei cinquant'anni.
Familiari a parte, c'era qualcuno che ha fatto parte della mia fanciullezza, qualcun altro che mi è stato accanto nell'adolescenza, come pure qualcuno che ho incontrato nell'età della mia giovinezza e c'era chi mi è vicino adesso, nell'età della consapevolezza. Sono loro che mi hanno presentato i miei cinquant'anni!
Li guardavo ieri sera, e vedevo in loro qualcosa che mi apparteneva.
Il volto di ognuno di loro mi ricordava qualcosa di vissuto, di condiviso, di amato, di esperienze, di gioie e goliardate ma anche di amarezze e tristezze che spesso ci hanno accomunato.
L'affetto e la gioia che avvertivo esprimermi, e l'essermi sentito a tratti come un bimbo contento della sua festa, mi portano ad allontanare grevità o preoccupazioni e mi incitano ad affrontare con passione e con amore quello che la vita vorrà riservarmi con la certezza che il meglio deve ancora venire.
Ieri è stato per me come fare un pieno di amore ed energia positiva con cui correre verso la vita che verrà... e che bello essermi sentito ancora come un bambino che non vede l'ora di aprire i regali appena tutti sono andati via!
Grazie a tutti.