30 aprile 2013

Appunti di viaggio del 30 aprile


La campagna elettorale va avanti ed entra nel periodo clou.
Campagna elettorale?

Sembra di stare a ridosso di elezioni politiche od amministrative.
Lì ha un senso la campagna elettorale, non per un referendum consultivo che non ne avrebbe bisogno!!! Si.
Non ce ne sarebbe bisogno...
Se si fosse in un comune normale di una regione normale 
Ma qui siamo a Montoro, ne' inferiore né superiore, ma veramente unita nella mediocrità, nell'arroganza dei poteri forti, nello spregio del popolo ed assecondata da una regione che invece di stare vicino alle istanze della gente e di garantire diritti e democrazia se ne è fregata ed ha tolto al popolo il DIRITTO DI ASTENERSI !!! Già.
Il diritto di ASTENERSI...
Quel diritto sacrosanto di scegliere di non andare a votare se la proposta su cui votare è inesistente! Come in questo caso.
Si, perché ci viene chiesto di esprimerci su un quesito che non è che una vuota locuzione senza contenuti e senza significati. Perché non abbiamo meritato, noi cittadini, di ricevere dalle nostre amministrazioni una proposta rispettosa del nostro civismo e delle nostre intelligenze? 
Perché non abbiamo meritato una informazione seria e scientifica come dovrebbe essere nei paesi civili ed europei?
Perché, infine, ci è stata negata la possibilità di ASTENERSI visto che l'astensione sarebbe stata il giusto voto ad una proposta inesistente?
È invece no: c'è lo hanno negato. Ci costringono a votare NO come fossimo conservatori, retrogradi, oscurantisti, "vecchi" e legati al nostro "piccolo mondo antico", spacciandosi - loro! - per il "nuovo che avanza".Ci dispiace.
Con il quorum questi campioni e paladini del nuovo che avanza e del cambiamento avrebbero almeno lavorato un po' di più ed avrebbero avuto interesse a convincere la gente ad andare a votare.... Non ne hanno bisogno...
Non gliene frega niente se chi va a votare non Sa Perché o se non ci va affatto...bastano loro i loro amici ed i loro sciocchi servitori per far vincere il Si...
Noi non glielo permetteremo !!!
La informeremo noi la gente !!!
Vincerà il buon senso.
Vinceremo noi!

22 aprile 2013

Appunti di viaggio del 22 aprile

È faticoso.
È faticoso e dispendioso.
Per tempo e per denaro.
Si.
Giorni interi a sforzarsi di divulgare, di spiegare , di far conoscere, informare e combattere per un ideale.

Un ideale che ci porta a dire la verità , ovviamente non quella assoluta,non abbiamo la presunzione di pensare di averla, ma quella che crediamo tale e che in ragione di ciò va diffusa, va divulgata, va partecipata appassionatamente e poco importa se quasi tutto il resto del mondo ne ha un'altra che anche se riconosce essere meno vera, considera più comoda, più tranquilla, meno riconoscibile e perciò meno esposta all'attacco ed allo scherno, 
Siamo noi.
Siamo solo noi.

Senza un apparato agguerrito e affaccendato, senza l'appoggio della politica, di tutta la politica senza il sostegno, anche economico di quelli che della politica si servono e nella politica sperano.
Soli, ma con la consapevolezza che grazie a noi, al nostro impegno controcorrente, da bastian contrario, senza la mediazione e la svendita delle nostre idee abbiamo generato una competizione, un dibattito, anche se solo sulla carta, visto che si organizzano quelli che vengono definiti dibattiti ma che non sono altro che eventi auto celebrativi ed autoreferenziali poiché senza competitori e tesi solo a testimoniare l'omologazione di questa o quella pseudo associazione al pensiero che si pensa dominante e si considera vincente .
Siamo considerati una sorta di sparring partner, che fortunatamente esiste, tal che tutti, anche le amebe camminanti, che non hanno solitamente il coraggio di un comportamento o di una affermazione elementare in pubblico, si sentono autorizzati dalla forza che pensano di avere a vederci come dei poveracci dementi che vanno contro il progresso.
A noi non ce ne frega niente.
Noi sappiamo che dobbiamo lavorare per far si' che un gemito diventi un sussurro e che un sussurro diventi una voce stentorea, che Davide sconfigga Golia, che la gente che incontriamo condivida sempre più numerosa il nostro pensiero, che si renda conto dell'assurdità' di una fusione che serve solo a chi l'ha proposta e che dica No, fortemente No, orgogliosamente No, con la libertà di fregarsene di perdere se si perderà, e con la consapevolezza di pensare che chi sogna non perde mai!

5 aprile 2013

Vogliamo una Montoro Inferiore unita

Cari amici, volevamo che si risolvesse il problema del governo nazionale prima di parlare del nostro problema che è il referendum, ma visto che il governo andrà per le lunghe, se si farà, abbiamo pensato che fosse giusto cominciare a parlare di ciò che ci capiterà da qui a poco.
Come sapete a fine maggio dovremo votare pro o contro la fusione delle due Montoro, ma la maggioranza dei cittadini ignora totalmente di cosa si tratti, perché lo si è proposto ed a cosa servirà.
Il compito che si è dato questo Comitato è precipuamente quello di informare tutti gli utenti della rete e non solo e poi, ovviamente, sconsigliare di votare Si, per i motivi di cui siamo convinti e che spiegheremo nel corso di questa lunga campagna elettorale.
Oggi vogliamo partire con un interrogativo: PERCHÉ  NESSUNO SA NULLA DELLA FUSIONE, se si esclude ovviamente la data del referendum?
Nessuno ne sa nulla perché il progetto di fusione non è frutto di un percorso sociale e soprattutto culturale delle cittadinanze, di incontro e di confronto sulla tematiche più svariate ma è la risultante di una OPERAZIONE DI PALAZZO, senza rapporto con la realtà.
Quando mai si è parlato della fusione, o meglio quando la gente, la gente comune ha avuto la possibilità di chiedere qualcosa, di esprimere un dubbio, una perplessità, un lume su questa fusione? E poi a chi? Ed ora gli si chiede di votare si o no, ma su che cosa di concreto? Che cosa ci guadagneranno i cittadini da questa fusione? A chi converrà e a chi no? Chi ci guadagnerà e chi ci perderà?
Gli slogan li conosciamo tutti: ci saranno più finanziamenti ed un comune grande avrà più opportunità, conterà di più in provincia.
Queste sono le uniche cose che si sente dire dal fronte del Si, oltre al fatto di pensare che chi vota No è conservatore e reazionario.
Vogliamo solo ribadire che Luigi Famiglietti, di Frigento e diventato onorevole al Parlamento nonostante abiti in un comune di 4.000 abitanti e noi invece non riusciamo ad esprimere nulla.
Questo dipende soprattutto da due cose:
1) Un paese grande non è per forza un grande paese;
2) Noi di Piano abitiamo in un posto di 2.000 abitanti, quelli di Figlioli in un posto che ha 500 abitanti, quelli di Piazza di Pandola in un posto di 1.500 abitanti e così via.
Ciò significa che un comune emerge quando la sua classe dirigente, intesa come aggregato di classe politica, tecnica ed intellettuale è valida e quando esiste una coscienza di appartenenza ad uno stesso comune, non ad una stessa frazione, o addirittura quartiere!
Così non si va da nessuna parte! Con la fusione invece di avere 8 frazioni, ne avremo 15, ma non ci sarà una Montoro perché' ancora ora non ci sono i cittadini di Montoro Inferiore ne' Montoro Superiore, ma quelli di Piano, di Banzano, di S.Bartolomeo e così via.
Votiamo Si.
Ma a MONTORO INFERIORE UNITA!
Alla prossima