Ieri, mi sono seduto di
nuovo in un banco.
Non in un banco di chiesa.
In un banco di Università.
Dopo ventisei anni.
Si, ventisei anni dopo la mia laurea, mi sono iscritto alla facoltà di lingue e
culture straniere.
Lo avevo in testa da tempo.
Ho sempre avuto una smodata passione, un amore e perché' no, una
predisposizione per la lingua francese, per la sua fonetica, per la dolcezza e musicalità
che riesce a conferire perfino alle tonalità basse e grevi come la mia, per
Baudelaire, per Verlaine, per i pittori impressionisti.
Ci pensavo da tempo.
Era già da qualche anno che mi ero messo in testa di farlo, ma
un po' per mancanza di tempo, un po' perché' pensavo che mi sarei sentito goffo
e inadeguato in mezzo a studenti di trent'anni più giovani di me, ho sempre
accantonato il progetto.
Poi ho pensato, invece, che sarebbe stato bello ed emozionante rimettersi in
discussione, ripartire di nuovo, senza pensare a chi ero, a quello che ero
diventato, azzerando la mia laurea, il mio lavoro, il mio vissuto e
ripresentarmi da anonimo, da studente, da matricola.
Ho pensato, poi, che cinquant'anni (49 per la verità) sia l’età giusta per
farlo.
Si, cinquant'anni è l’età giusta per realizzare i sogni rimasti sogni, per
alimentare e dare corpo alle proprie passioni rimaste inevase da una vita che
ti ha richiesto altro... a cui hai chiesto altro.
E così, senza pensarci più, di ritorno dalle vacanze estive, mi
prenoto per partecipare al test di ingresso ed il giorno tre settembre, lo
sostengo e lo supero. Mi iscrivo al primo anno, preparo il piano di studi. Sono pronto per iniziare il mio nuovo viaggio.
Ieri alla 10,30 vado alla mia prima lezione.
Francese 1.
Parcheggio la macchina lontano, non c’è un posto libero nel parcheggio
del campus e mi avvio a piedi.
Ha la giacca azzurra ed una cartellina di pelle in mano che contiene dei fogli
per gli appunti e una penna.
Non so cosa altro portare. Non lo ricordo più ...è passato troppo tempo dall'ultima volta.
Cammino piano cercando con lo sguardo i luoghi della mia giovane vita da
studente degli anni '80... rivedo con la mente qualche mio compagno di allora e
mi torna qualche ricordo.
Ma non riconosco nessun luogo, è tutto troppo grande adesso, hanno costruito
dappertutto... non riesco a trovare la mia facoltà di allora.
Non so neanche dove andare, non so dov'è la mia nuova facoltà.
Chiedo e continuo a camminare.La trovo.
La trovo.
Indugio un po' prima di entrare...
La lezione è già iniziata...
Sono un po' nervoso..
Entro.
Un centinaio di studenti seduti nei banchi.
Mi guardano mentre cerco un posto dove sedere e sento addosso i loro sguardi di
curiosità.
E' vero, mi sento un po' goffo e inadeguato, ma vado avanti...
Mi siedo all'ultimo banco, l'unico libero...
Mi guardano ancora, non sanno chi sia e perché sia lì.
Anche il professore mi cerca sovente con lo sguardo per capire se fossi uno
studente o chi altri...
Faccio di tutto per rassicurarli... chiedo qualche informazione per far capire
loro che sono uno studente.
Si rassicurano.
Li guardo... hanno tutti circa diciannove anni...
Penso che li ho anch'io diciannove anni...
Li ho da trent'anni, ma li ho anch'io!!!
Comincia la mia nuova avventura.
Bon
voyage!
Rosalba Torello
RispondiEliminaauguri e in bocca al lupo
Giovanni Torello
RispondiEliminaTi invidio Mimmino. Vorrei avere lo stesso coraggio e la stessa caparbietà. Ma. ...
So che arriverai dove ti sei prefissato di arrivare. Veramente bon voyage.
Emilio Pellecchia
RispondiEliminaE vai compa ..... in bocca al lupo.... " nu lup francese"
Anna Cortiana
RispondiEliminaMimmo sei un mito e sono felice di esserti amica
Patrizia Pisano
RispondiEliminaSei un grande in bocca a lupo
Mariarosaria Gargiulo
RispondiEliminasei incredibile ...proprio una persona speciale....in bocca al lupo x la tua nuova avventura
Rosa Torello
RispondiEliminaBienvenu dans l'univers de la langue française.........et bonne aventure!!!
Annachiara Torello
RispondiEliminaIN BOCCA AL LUPO MIMMO...
Non ti serve ma te lo dico per augurarti il meglio ...
Ti abbraccio, a presto!
Alfonso Torello
RispondiEliminache coincidenza...., e' successo anche a me, proprio ieri l altro. io faro' economia e finanza, mi iscrivo a Mosca. Tu ingegneria? lettere moderne? cosa?
Nicola Barbato
RispondiEliminasei semplicemente tu......e semplicemente vai avanti e ...AUGURI
Rossella Iannone
RispondiEliminaHai tutta la mia stima . Grande !!!!
Barbara Torello
RispondiEliminaChapeau !
Alfonso Torello
RispondiEliminaE a me? neanche un incoraggiamento?...se fate cosi' io mollo
Barbara Torello
RispondiEliminaAlfonso Torello io ti ho messo mi piace. Non mollare...in bocca al lupo
Giovanni Fiorito
RispondiEliminaTempo un mese e sarai tu.....il mitico Mimmo......
Fausto Lepre
RispondiEliminaCompare riesci sempre a stupire tutti e soprattutto me. Cosi ci porterai a fare la gita in Francia......io non ci sono mai stato....un abbraccio
Aniello Troisi
RispondiEliminaImmagino già il prossimo comizio, il francese ci mancava..
Alessandro Grimaldi
RispondiEliminaAuguri Dott. Torello Mangione di cultura e non solo....
Scuola D'Arte Pizzaioli
RispondiEliminaAccantonando l'aspetto fisico (nulla disprezzando) sono certo che i goffi staranno piu in mezzo a quei cento
Rosaria De Martino
RispondiEliminaSei un grandr Dottore!!!!!!
Maria Penna
RispondiEliminaGrande Mimmo .... Auguriiii!!!!
Giulia Settimi
RispondiEliminaallora vienimi a trovare presto a Parigi!
Surement, ma cherie, a bientot!
RispondiEliminaFrancesco Messina
RispondiEliminaA quando il primo post in francese?
La Rosa Srl
RispondiEliminaDOTT. SEI GRANDE X LA SECONDA VOLTE (DOPPIO DOTTORE).